STOP ALLA MARATONA DI NEW YORK.
Dopo le numerose polemiche e critiche, Michel Bloomberg, sindaco di New York, ha deciso che la maratona di New York non si farà.
E’ la prima volta nella storia, che questo evento viene annullato, ma le cause in questo momento sono anche giuste. Dopo il passaggio dell’uragano Sandy, che ha procurato parecchi danni alla città di New York, si è ritenuto più giusto spendere le proprie energie per soccorrere chi ha bisogno, e purtroppo sono ancora in tanti.
Molti di coloro che si erano iscritti alla gara, ritenevano che fosse di cattivo gusto correre lungo un percorso che attraversando i cinque distretti della città, sarebbe passato vicino a migliaia di persone che oggi soffrono per le distruzioni inflitte dall’uragano.
“Anche se la maratona non avrebbe distolto risorse dagli sforzi di soccorso, è chiaro che è diventata fonte di controversia e divisione - ha detto Bloomberg gettando la spugna -.La maratona ha sempre unito la città e ci ha ispirato con storie di coraggio e determinazione. Non vogliamo che siano gettate ombre sull'evento e sui suoi partecipanti e per questo abbiamo deciso di cancellarla"